Contro cosa è efficace l’argento
colloidale ionico
- “Antibiotico” naturale - Antibatterico - Antifungino -
Antinfiammatorio - Antiparassitario – Decongestionante delle mucose –
Antiossidante -
1 Le
proprietà di una soluzione di argento colloidale ionico ben preparata sono, in
molti casi, un’ottima alternativa all’uso di un antibiotici ad ampio spettro,
con in più un’elevata capacità antinfiammatoria e tutto questo senza nessuna
controindicazione. In più è anche un potente disinfettante adatto a qualsiasi
uso.
L’argento è un minerale che non è possibile assumere in quantità sufficiente
attraverso l’alimentazione. Il Dr. Robert Becker, un noto ricercatore della
Syracuse University, riconosce la correlazione tra bassi livelli di argento nel
corpo con un sistema immunitario non perfettamente funzionante, e ritiene che
la scarsa presenza di questo minerale-traccia nel nostro corpo indichi sempre
un sistema immunitario carente.
Si ritiene che possa essere efficace per più di 650 tra differenti tipi di
batteri, parassiti, funghi e virus, questo senza effetti collaterali sia negli
uomini che negli animali e nelle piante.
Riesce a ridurre la prognosi e l’aggressività di un’ampissima gamma di
infezioni batteriche.
Agisce come catalizzatore per ‘disinnescare’ quegli enzimi che tutti gli
organismi unicellulari, come i batteri, i funghi e i virus, usano per
‘respirare’.
L’azione della soluzione di ACI è quindi paragonabile al togliere nutrimento e
ossigeno a questi virus e batteri che non riuscendo più a proliferare muoiono.
I test di laboratorio indicano che l’argento è tossico per tantissimi tipi di
batteri, funghi, protozoi, parassiti e molti tipi di virus. Attualmente
sembrerebbero esserci solo 8 tipi di patogeni che sono resistenti all’uso della
soluzione di argento (elencati in appendice).
I test di laboratorio mostrano come i patogeni vengono
distrutti nel giro di pochi minuti dal contatto con la soluzione di argento
senza riscontrare risposte di resistenza come succede invece con gli
antibiotici. Teniamo presente che le varie soluzioni di argento si conoscono
almeno da inizio 1900. Questo risultato si ha anche con i batteri da
streptococco e stafilococco. Allo stesso modo vengono uccisi i parassiti quando
sono nello stato larvale, mentre non è efficace per quelli già adulti.
Una buona soluzione di argento colloidale prodotta ai nostri giorni, sembra in
grado di proteggere gli enzimi naturali del corpo e stimolare la crescita
cellulare per andare a riparare i danni tissutali. E’ assolutamente non tossico
sia per gli animali che per l’uomo. Senza sapore, privo di qualsiasi odore, se
della giusta qualità può essere assunto oralmente ma anche per inalazione in
caso di problemi al naso, alle vie respiratorie, ai polmoni o agli occhi, così
come si usa metterne qualche goccia per orecchio in caso di otite. Si usa anche
direttamente sulla pelle in caso di tagli, abrasioni, graffi, pustole, ustioni
e qualsiasi altro problema dove è necessario fermare la proliferazione
batterica. Non sono a tutt’oggi stati ancora riscontrati interazioni con altri
farmaci o effetti collaterali. Non sono registrati casi di intossicazione.
L’argento colloidale non ha nessun effetto nocivo sul fegato, sui reni o
qualsiasi altro organo. La soluzione normalmente usata varia dai 5ppm (part per
million) ai 20 ppm, concentrazioni maggiori non sembrano indicare una maggior
efficacia e i risultati sopra citati sono da intendersi con queste
concentrazioni. L’unica cosa da tener presente è che la soluzione di argento
colloidale non può distinguere i batteri ‘buoni’ da quelli ‘cattivi’, pertanto
quando viene assunto oralmente è vivamente consigliata l’assunzione di
probiotici o fermenti lattici per poter rimpiazzare la flora batterica
intestinale. Il consumo di yogurt e prodotti come i probiotici normalmente reperibili
nei supermercati sono consigliati.
L’argento colloidale è un ottimo e SICURO rimedio che può essere somministrato
tranquillamente sia al bambino che all’adulto e naturalmente può essere dato a
tutti gli animali. Il corpo non sviluppa nessun tipo di intolleranza nemmeno
con un uso molto prolungato, non viene segnalata nessuna controindicazione
nemmeno in gravidanza o allattamento, proprio per l’ASSOLUTA NON TOSSICITA’ di
questa soluzione. Il dosaggio più adeguato potrà sempre essere richiesto al vostro
medico, nutrizionista o naturopata, così come si farebbe per qualsiasi altro
tipo di integratore alimentare, come ad esempio delle vitamine , che vogliamo
assumere. La soluzione di argento colloidale è comunque considerata un
integratore alimentare e non un medicinale.
A differenza dello iodio o di altri disinfettanti non brucerà quando applicato
sulle ferite.
L’argento ionico/colloidale è utile sia come trattamento che
come prevenzione per la maggior parte delle infezioni. Non viene alterato dai
succhi gastrici e riesce a raggiungere velocemente l’intestino favorendo così
un facile miglioramento di sintomi quali ad esempio dissenteria o dermatiti
create da intossicazioni. Inoltre è stata provata un’accellerazione nella
rigenerazione tissutale e un minor tempo di ripresa dell’organismo in chi
assume argento colloidale. Risulta meno efficace, nel senso che impiega più
tempo ad agire, se si è fumatori o si consuma alcool, perché dovrà agire anche
su questo tipo di tossine.
L’argento colloidale è usato per curare le più svariate forme di infezione e
infiammazione da anni, ad esempio infezioni batteriche, da fungo, candida,
parassiti, ulcere, diverticolite, colite, infezioni del cavo orale e
innumerevoli altre.
Spesso viene usato assumendo una dose corrispondente ad un cucchiaio (di
plastica e non di metallo) lontano dai pasti, due volte al giorno, tenendo
la soluzione sotto la lingua per qualche secondo.
Batteri resistenti
all’argento:
citrobacter freundii – enterobacter cloacae – enterobacteriacea (alcuni ceppi)
– escherchia coli (alcuni ceppi) – klebsiclla pneumonite – p. stunzeri (alcuni
ceppi) – proteus mirabilis – spore b. cereus.
Patologie sulle quali
è stata riscontrata efficacia:
Acne, artrite, ustioni, avvelenamento del sangue, appendicite, catarro, candida
albicans, cancro, colera, congiuntivite, cistite, colite, difterite, dermatite,
diabete, dissenteria, diarrea, difterite, eczema, emorroidi, fibrosi, gastrite,
herpes, herpes zoster (fuoco di S.Antonio), gastrite, impetigine, infiammazione
della cistifellea, infezioni da lieviti, infezioni oftalmiche, infezioni
dell’orecchio, infezioni alla prostata, infezioni da streptococchi e
stafilococchi, infezioni veriamente localizzate, influenza, problemi
intestinali, lebbra, leucorrea, lupus, malaria, meningite, morbo di Lyme
(borelliosi), oftalmia, pertosse, piede d’atleta, polmonite, poliomielite,
pleurite, psoriasi, piorrea, reumatismi, riniti, salmonellosi, scarlattina,
scottature e bruciature, seborrea, setticemia, tetano, tumori della pelle, verruche,
sifilide, tubercolosi, tossiemia, tosse convulsa, tonsillite, tracoma, ulcere,
verruche, supporto per l’aids, sindrome di affaticamento cronico, placca
dentaria, gengivite, gengive sanguinanti, morso da zecche, otite media, alito
cattivo, nevrastenia, malattie alle orecchie, micosi, raffreddore da fieno,
ecc.
Molti affermano che facendo degli sciacqui (mantenendo in bocca la soluzione
per 1 o 2 minuti) è possibile ridurre la placca annullando la carica batterica
di questa.
Per raffreddore, influenza e mal di gola viene consigliato di assumere una dose
corrispondente ad un cucchiaio per 4/5 giorni. Alcuni riportano che se già
stanno assumendo argento colloidale per altre patologie è quasi impossibile
prendere un’influenza o raffreddore.
Molti per sinusite, allergie e asma preferiscono usare una bottiglia spray e
assumerlo spruzzandolo direttamente nel naso (mentre si inala) e in bocca.
Viene anche usato nello stesso modo per irritazioni agli occhi, oppure
versandone 3 gocce per occhio una o due volte al giorno. Allo stesso modo si
potrà mettere qualche goccia in un orecchio se si hanno problemi quali otite o
altre infiammazioni del dotto uditivo, avendo l’accortezza di tenere la testa
appoggiata su un cuscino per qualche minuto in modo da non far fuoriuscire la
soluzione, si può massaggiare il canale auricolare.
L’ACI aiuta a ridurre le infiammazioni e favorisce la
stimolazione della ricrescita dei tessuti danneggiati. È un rimedio per le
infezioni. Favorisce un rapido risanamento. Preso giornalmente aiuta a
rinforzare le naturali difese del corpo. Non si conoscono effetti collaterali o
tossicità (non contiene sostanze chimiche). Può essere preso sia internamente
sia per uso esterno. Ricordiamo che l’unica controindicazione all’ACI per uso
esterno è costituita dall’allergia all’argento, dopodiché possiamo utilizzare
l’ACI su qualunque parte del nostro corpo, effettuando toccature, instillazioni
oculari e auricolari, e medicazioni di ferite con effetti che la migliore
combinazione di antibiotici non otterrebbe mai.
Per le malattie della regione orofaringea (influenza, gengivite, ecc), esso è
indicato per fare gargarismi.
Può essere usato anche come collirio.
A livello oculare, nel caso di congiuntivite o altre infiammazioni, basta
introdurne qualche goccia nell’occhio per alcune volte al giorno.Altre
possibilità sono: l’uso per via vaginale (lavande), rettale ed uretrale.
Topicamente è indicato per malattie cutanee come l’acne, le verruche, le
lesioni aperte, l’herpes, la psoriasi, le micosi del piede ed altre. In queste
malattie la regione cutanea colpita può essere sfregata con una garza imbevuta
di argento colloidale. Un altro metodo è quello di bagnare completamente la
ferita con una garza imbevuta di argento colloidale (per esempio nelle
verruche, nelle ferite da taglio, etc.) e coprire con un film plastico per
evitare una rapida evaporazione. Siccome l’argento colloidale non irrita
tessuti sensibili come la congiuntiva, è consigliato nelle urgenze nei casi di
ferite da taglio, abrasioni ed ustioni, poiché favorisce la ricrescita di nuovo
tessuto.
Molti riportano di avere riscontrato grandi risultati per problemi alle vie
respiratorie, asma e allergie mettendo 4 cucchiai di soluzione per litro
d’acqua distillata e usandola con un umidificatore.
Viene anche usato su tagli, ferite, scottature, ustioni, graffi ma anche
spruzzato nelle scarpe, sui piedi, come un normale disinfettante antibatterico.
Viene usato per pruriti, secchezza della pelle e irritazioni sempre
spruzzandolo più volte al giorno. Viene usato per sciacqui per eliminare
alitosi.
Tutto questo non significa che possa eliminare e curare qualsiasi malattia
provocata da germi e batteri. L’argento colloidale uccide soltanto i
microorganismi (di solito unicellulari) con cui entra in contatto. Non è quindi
una panacea per tutti i mali.
Una volta che la soluzione di argento colloidale entrerà in
contatto con i vari patogeni, uccidendoli, questi saranno poi eliminati dal
corpo. E’ possibile che se si è fortemente intossicati o se la condizione
generale di salute è piuttosto compromessa, ci sia un grosso carico di tossine
da eliminare da parte del fegato, dei reni e da tutti gli organi escretori. In
questo caso si potranno avvertire sintomi come da raffreddore. Può esserci
anche mal di testa per i primi giorni, sempre a causa della disintossicazione
che sta avvenendo nel corpo. Per accelerare lo smaltimento delle tossine si
consiglia di bere
Le informazioni qui riportate ci sono state suggerite da persone che da anni
usano la soluzione di argento colloidale per curare varie patologie, queste non
sono intese come indicazioni mediche, ma solo esperienze riscontrate da persone
che ne fanno uso normalmente. Si raccomanda di chiedere consigli al proprio
omeopata, medico curante o naturopata perche insieme possano stabilire dosi e
consigliare circa l’uso di questa soluzione. Ci sono moltissime esperienze
anche di uso veterinario, sempre senza riscontrare effetti collaterali.
Come disinfettante
per la casa:
Viene usato anche per disinfettare tutte le superficie della casa ed eliminare
i batteri che causano odore. Si usa spruzzandolo direttamente su superficie
quali taglieri, frigoriferi, freezer, piani di lavoro e qualsiasi cosa si
voglia disinfettare.
Si può spruzzare su tutti gli accessori (ciotole, cuccie, gabbie) dei nostri
animali domestici, lasciandolo poi asciugare senza risciaquarlo. Può essere
usato nella vasca idromassaggio, nelle piscine, negli umidificatori,
lavastoviglie ma anche per disinfettare l’acqua da bere quando si pensa non
possa essere sicura.
Spruzzato sugli alimenti (frutta, verdura, carne) può impedire la
proliferazione di germi e batteri e quindi aiutare per una più lunga
conservazione.
Può essere spruzzato sulle piante e nei vasi per eliminare formazioni fungine e
molte malattie delle piante. Ma anche spruzzato sui filtri di condizionatori e
aspirapolvere per eliminare qualsiasi germe.
Elimina i microrganismi dal terreno, così come delle colture idroponiche, dalle
fontane, piscine e dalle vasche per il bagno degli uccelli.
Riferimenti:
1 Informazioni tratte da SilverMedicine (ente americano
senza scopo di lucro, creato per fornire al pubblico informazioni e risultati
di ricerche scientifiche sull’uso e le proprietà dell’argento ionico colloidale
ottenuto da procedimento elettrico, non affiliato con nessun produttore di
argento colloidale o apparecchiature per la sua produzione). http://www.silvermedicine.org